Documenti di valutazione rischi


Grazie all’esperienza acquisita nel tempo il nostro studio è in grado di darvi supporto nella stesura dei documenti previsti dal Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro.

FILTRA PER : TUTTI SICUREZZA PREVENZIONE INCENDI MODELLO 231 HACCP

Documenti

  • Documento di valutazione dei rischi

    Valutazione dei rischi cosi come previsto dall'art.17 del Testo Unico con la successiva elaborazione del documento di valutazione redatto ai sensi dell'art.29 del D.Lgs. 81/08.

  • documento di valutazione del rischio rumore

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 190 del D.Lgs. 81/08 al Titolo VIII “AGENTI FISICI” Capo II che richiama la “PROTEZIONE DEI LAVORATORI CONTRO I RISCHI DA ESPOSIZIONE AL RUMORE DURANTE IL LAVORO”.

    Questa valutazione è programmata ed effettuata con cadenza almeno quadriennale.


  • documento di valutazione del rischio vibrazioni

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 202 del D.Lgs. 81/08 al Titolo VIII “AGENTI FISICI” Capo III che richiama la “PROTEZIONE DEI LAVORATORI CONTRO I RISCHI DA ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI DURANTE IL LAVORO”.

    Questa valutazione è programmata ed effettuata con cadenza almeno quadriennale.

  • documento di valutazione del rischio chimico

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 223 del D.Lgs. 81/08 al Titolo IX, Capo I.

  • documento di valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 168 del D.Lgs. 81/08 al Titolo VI e allegato 33.
    In presenza di attività lavorative di movimentazione manuale dei carichi che comportano rischi di patologie muscolo scheletriche, il datore di lavoro elabora il documento specifico.

  • documento di valutazione del rischio lavoratrici gestanti

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo il D.Lgs.151/2001.
    In particolare spetta al datore di lavoro valutare i rischi per la gravidanza e l’allattamento derivanti dall’attività lavorativa (tenendo conto sia della salute della donna che di quella del bambino) e le conseguenti misure di protezione e prevenzione, comprese eventuali modifiche di orario e condizioni di lavoro e lo spostamento ad una mansione non a rischio.

    La valutazione dei rischi fa riferimento all’esposizione:
    agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, campi magnetici statici, colpi);
    agenti chimici (cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione R40, R45, R46, R47, R49, R60, R61, antiblastici, mercurio e derivati);
    agenti biologici (come virus della rosolia, toxoplasma, citomegalovirus, varicella salvo comprovata immunizzazione).


  • documento di valutazione stress lavoro correlato

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 6 comma 8, lettera m-quater.

  • documento di vautazione rischio campi elettromagnetici

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 209 al Titolo VIII capo IV art. 209.

    A titolo indicativo le sorgenti di campo magnetico da considerare sono le seguenti :
    - Ambienti di lavoro collocati in aree adiacenti a cabine elettriche di trasformazione MT/BT;
    - Forni a induzione industriali per la fusione dei metalli;
    - Ambienti di lavoro collocati in aree adiacenti a linee BT di potenza;
    - Collaudo dispositivi elettrici di potenza (trasformatori, saldatrici, motori elettrici);
    - Apparecchiature industriali ad alta potenza in genere.

  • documento di valutazione rischio elettrico

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art.80 del D.Lgs. 81/08.

    La valutazione del rischio elettrico va effettuata a un adeguato livello di dettaglio che permetta di identificare le situazioni di rischio e gli esposti in tutte le situazioni:
    - impianti (cabine, quadri, apparecchiature bordo macchina ecc.);
    - condizioni (esercizio, manutenzione ecc.). Nell'ambito della valutazione del rischio elettrico è inoltre necessario entrare nel merito delle procedure adottate per i lavori elettrici e dei requisiti minimi per il personale addetto alla manutenzione elettrica.

  • documento di valutazione per le attivita' lavorative che comportano l'utilizzo del vdt (videoterminale)

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art.

    174 del D.Lgs. 81/08 al titolo VII capo II. Le norme del presente titolo non si applicano ai lavoratori addetti:
    - ai posti di guida di veicoli o macchine;
    - ai sistemi informatici montati a bordo di un mezzo di trasporto;
    - a tutte le attrezzature munite di un piccolo dispositivo di visualizzazione dati;
    - alle macchine di videoscrittura senza schermo separato.

  • documento di valutazione radiazioni ottiche artificiali

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 216 del D.Lgs. 81/08 al titolo VIII capo V. radiazioni ottiche: tutte le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezza d'onda compresa tra 100 nm e 1 mm.
    Lo spettro delle radiazioni ottiche si suddivide in radiazioni ultraviolette, radiazioni visibili e radiazioni infrarosse:
    - radiazioni ultraviolette: radiazioni ottiche a lunghezza d'onda compresa tra 100 e 400 nm. La banda degli ultravioletti è suddivisa in UVA (315-400 nm), UVB (280-315 nm) e UVC (100-280 nm);
    - radiazioni visibili: radiazioni ottiche a lunghezza d'onda compresa tra 380 e 780 nm;
    - radiazioni infrarosse: radiazioni ottiche a lunghezza d'onda compresa tra 780 nm e 1 mm. La regione degli infrarossi è suddivisa in IRA (780-1400 nm), IRB (1400-3000 nm) e IRC (3000 nm- 1 mm);

    laser (amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione): qualsiasi dispositivo al quale si possa far produrre o amplificare le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezze d'onda delle radiazioni ottiche, soprattutto mediante il processo di emissione stimolata controllata;
    radiazione laser : radiazione ottica prodotta da un laser;
    radiazione non coerente : qualsiasi radiazione ottica diversa dalla radiazione laser.



  • documento di valutazione agenti biologici

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art. 271 del D.Lgs. 81/08 al titolo X.

  • documento di valutazione atmosfere esplosive

    Valutazione del rischio con la successiva stesura del documento redatto secondo l’art.290 del D.Lgs.81/08 al titolo XI.

  • documento di valutazione rischi da interferenza

    Documento redatto secondo l’art. 26 del Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro. In questo documento, elaborato dal datore di lavoro committente, vengono valutati i rischi di interferenza che si vengono a verificare tra l’impresa committente e l’appaltatrice.

  • valutazione rischio incendio

    - Documento di valutazione del rischio incendio ai sensi del DM 10/03/1998; - progettazione, richiesta e rinnovo del Certificato di Prevenzione Incendi; - stesura del piano di emergenza ed evacuazione secondo gli art. 43 e 46 del D.Lgs.81/08 e secondo il DM 10/03/1998 con indicate le vie di esodo, presidi antincendio.

  • Piano operativo di sicurezza.

    Valutazione dei rischi con la successiva stesura del documento, redatto secondo l’art. 17 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08 i cui contenuti sono riportati nell’Allegato XV, per lo specifico cantiere.

  • Piano di Montaggio Uso e Smontaggio di Ponteggi.

    Valutazione dei rischi con la successiva stesura del documento, redatto secondo l’art. 134 del D.Lgs. 81/08 i cui contenuti sono riportati nell’Allegato XXII. In questo documento si redige a mezzo di persona competente il documento per eseguire i lavori in quota.

  • Documento Modello 231/01

    Questo documento disciplina la responsabilità amministrativa della società in base alla quale questa può essere ritenuta responsabile, e conseguentemente sanzionata, in relazione a taluni reati commessi o tentati nell’interesse o a vantaggio della società dagli amministratori o dai dipendenti. La responsabilità della Società viene esclusa se essa ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione di reati, modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire i reati stessi.

CALENDARIO

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


(*) Campi obbligatori